L'ANNUNCIAZIONE CON SANT'EMIDIO DEL CARLO CRIVELLI COLLOCATA NELLA CHIESA DELLA SANTISSIMA ANNUNCIAZIONE DI ASCOLI PICENO,
DATATA 1486, CI PONE UN INTERROGATIVO NON DA POCO.SE SI OSSERVA LA VOLTA CELESTE DEL DIPINTO
SI PUO' FACILMENTE OSSERVARE UNA FORMA DISCOIDALE LUMINESCENTE(E' DIFFICILE NON PENSARE A UN U.F.O.), DA CUI PARTE UN RAGGIO LUMINOSO CHE ATTRAVERSANDO UNA PARETE
COLPISCE IN FRONTE LA MADONNA. LE SIMILITUDINI
CON UN'ALTRO AFFRESCO DEL FILIPPO LIPPI "LA NATIVITA'" DETTA ANCHE LA MADONNA DELL'U.F.O.(DI CUI PARLERO' IN SEGUITO), SONO NOTEVOLI. CHE
MESSAGGIO PUO' AVER VOLUTO FAR PASSARE IL PITTORE? PERCHE' UTILIZZARE UNA FORMA COSI' VICINA, PER NON DIRE INCREDIBILMENTE SIMILE ALLA FORMA CLASSICA DI UN U.F.O.?
Nessun commento:
Posta un commento