IL RITROVAMENTO RISALE A TRE ANNI FA MA PRIMA DI RENDERLO NOTO LO SCOPRITORE RENATO DAVILA RIQUELME ANTROPOLOGO LOCALE, HA PRIMA FATTO ESAMINARE LO SCHELETRO DA DUE MEDICI UNO RUSSO E UNO SPAGNOLO, GUARDANDOSI BENE PERO' DAL RENDERE NOTO I LORO NOMI. LO SCHELETRO MOSTRA UN'ALTERAZIONE EVIDENTE DEL CRANIO( TIPICA DI MOLTI RITUALI ANTICHI EGIZI E PERUVIANI ), ED E' PER QUESTA ALTERAZIONE CHE HA DIVISO GLI STUDIOSI IN POSSIBILISTI E NEGAZIONISTI. E STATO RITROVATO AD UNA ALTEZZA DI 3250 METRI VICINO AL MONTE VIRACOCHA ( PERU' ), ZONA IN CUI GLI AVVISTAMENTI DI U.F.O. SONO NUMEROSI. SICURAMENTE QUESTO RITROVAMENTO FARA' MOLTO PARLARE, ED I PARERI SULLE VARIE TEORIE SARANNO SPESSO DIAMETRALMENTE OPPOSTI. IL TUTTO NON FARA' ALTRO CHE ACCRESCERE L'ATTENZIONE SULL'ARGOMENTO U.F.O. E LE SUE ORIGINI NEL PASSATO TUTTO A VANTAGGIO DI COLORO CHE ANCHE SOLO PER CURIOSITA' SI AVVICINERANNO A QUESTO ARGOMENTO CHE NON FINISCE MAI DI AFFASCINARE.
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